Dieta per dimagrire

Come perdere peso in modo sano e sicuro: la dieta dimagrante e i consigli del nutrizionista per il trattamento di obesità e sovrappeso

Obesità e sovrappeso: un problema reale

Se nella corsa ai primati il nostro Paese è in cerca di medaglie, ne abbiamo già vinta una sicuramente: l’Italia ha il primato europeo del forte sovrappeso infantile, perché 1 bambino su 4 è in sovrappeso oppure obeso. Ma anche fra gli adulti il problema è molto sentito.

Le cause dell’obesità in generale sono molteplici, un insieme di fattori quali lo stile di vita, l’ambiente, la genetica, lo stress, la sedentarietà…. Nessuna di queste concause però, può prescindere dall’alimentazione scorretta o inadeguata, specie quando correlata a una vita sempre più sedentaria. Qualche anno fa l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definì il problema, ormai su basi planetarie: “Globesity”.

Il nutrizionista per perdere peso

Perché si cerca una dieta dal nutrizionista per dimagrire? Servono veramente i consigli del nutrizionista per dimagrire? È solo un fatto estetico?
Certamente no: malattie cardiovascolari, sindrome metabolica, diabete, ipertensione, ictus, certi tumori…. ecco alcune delle gravi patologie associate al peso in eccesso, quando la massa grassa supera il limite del 25-30% .

Dottoressa, perché non riesco a dimagrire?

Mi chiedono coloro che in sovrappeso si rivolgono a me la prima volta, magari dopo aver seguito una dieta dimagrante in qualche palestra, centro di naturopatia o erboristeria. Ricevono un programma fornito da non specialisti del settore, che programmano una dieta per perdere peso, pur essendo privi dell’abilitazione alla professione di nutrizionista o dietologo. Diciamola questa verità, senza mezzi termini.
In questi casi il mio lavoro è prima di tutto quello di allontanare le false convinzioni sulle proprie incapacità (i fallimenti dipendono nella maggior parte dei casi dai consigli inadeguati), poi demolire miti e pregiudizi sulla nutrizione e infine ricostruire il profilo nutrizionale personalizzato, che vale per quella persona soltanto e non è un foglio prestampato di uso comune.

Dieta dimagrante per uomo e per donna: le differenze di genere

Seguire una dieta per dimagrire fornita da un giornale o sul web, cercare magari una “dieta dimagrante per uomo” o una “dieta dimagrante per donna” è qualcosa di astratto, che viene dall’esterno, non considera la persona e non ha un fondamento metodologico. Le differenze fra una dieta e l’altra, tolte alcune sottili sfumature di genere, risiedono nelle necessità delle singole persone. Chi ha detto che una donna molto sportiva richieda meno calorie di un uomo sedentario?

Esistono invece differenze di genere, per le donne che richiedono una dieta in menopausa o la dieta in gravidanza, situazioni delicate che necessitano specifiche competenze professionali. Personalmente lavoro in collaborazione con i rispettivi ginecologi, con cui mi trovo sempre bene. Anche in questi casi non si possono fornire consigli generici.

Certo che acido folico e calcio, per esempio, sono fondamentali in gravidanza. Ma i consigli nutrizionali anche qui non vanno mai generalizzati e si valutano sempre caso per caso.

Anche in menopausa ogni donna reagisce diversamente. Una cosa posso dire con certezza: le vampate sono legate quasi totalmente a certi cibi riscaldanti. Lo sanno le mie clienti over 50 che stanno benissimo (come puoi vedere dai post sulla mia pagina facebook), già dopo un mese.

Clientela di ogni genere o età, mi riferisce spesso che si è rivolta a me perché non si fida più di quanto si sente dire sulla nutrizione o si pubblica sui giornali o in rete: tutto e il contrario di tutto! E mi richiedono “Perché non riesco a dimagrire?”

Cosa NON fare per perdere peso? Quali sono gli errori più grossolani?

• evitare suggerimenti di conoscenti o di personale non qualificato (meglio seguire i consigli del nutrizionista per dimagrire)
• non pensare che lo sport ad alta intensità praticato un paio di volte a settimana entro un’ora di tempo, bruci principalmente i grassi: non è vero! Con l’attività fisica intensa lavora sui carboidrati all’80% e sui grassi al 20%. Per approfondire leggi gli articoli che ho pubblicato su nutrizione e sport, e su come dimagrire con lo sport
• non ossessionarsi su diete rigide, specie se prive di carboidrati: si pagano con la salute, si perde molta acqua (una molecola di glicogeno ne lega quasi 3 di acqua) e si crea un rimbalzo dell’organismo che reagirà poi nel tempo con effetti opposti. Non smetterò mai di dirlo: in certi casi le diete rigide sono anche una via d’ingresso per i disturbi alimentari.

Cosa fare per perdere peso? Come posso avere una dieta dimagrante?

Queste sono indicazioni di base che, spero, potranno esserti d’aiuto nel perdere peso. Se vuoi indicazioni personalizzate per una dieta dimagrante realmente efficace, richiedi un appuntamento presso il mio studio: sarò lieta di accoglierti e di esaminare nel dettaglio la tua situazione.