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Ha senso andare dalla tua biologa nutrizionista anche per mantenere una pelle sana e giovane?
La nostra cute è un vero e proprio “organo” (con estensione di circa 2 m²) pensato per proteggere i tessuti sottostanti, le ossa e i muscoli. Particolarmente elastica, specie in giovane età, la pelle è diversa fra femmine e maschi, nei quali è più ispessita.
E formata dalla epidermide (esterno) e dal derma (interno), collegate fra loro da uno strato cheratinoso, che conferisce stabilità. Le ghiandole sudoripare, importantissime per la regolazione della temperatura e dei liquidi corporei, sono inserite nel derma.
La cute svolge diverse funzioni. Prima di tutto è una barriera protettiva, infatti è la prima difesa dell’organismo, ma è anche un organo attivo: essa sintetizza alcune sostanze, come per esempio la preziosa vitamina D3, specie quando la si espone alla luce del sole. La vitamina D3 è fondamentale soprattutto per la salute delle ossa e del sistema immunitario.
La cute ci consente la sensibilità, grazie a specifiche terminazioni nervose che agiscono specificatamente su pressioni, sbalzi di temperatura, dolori o vibrazioni.
E’ anche un organo di regolazione omeostatica su fluidi e temperatura, attraverso l’escrezione di elettroliti e liquidi con il sudore.
Fattore determinante per la colorazione della pelle è la quantità di melanina, in sua assenza infatti si parla di uno stato congenito detto albinismo.
La melanina si forma in specifiche cellule dette melanociti dal suo precursore, con l’intervento ormonale, grazie anche al principio attivo chiamato carotene e, naturalmente, all’esposizione al sole (chi non conosce l’uso delle carote in estate per rinforzare l’abbronzatura?).
Esistono nutrienti che aiutano a mantenere una pelle sana e giovane?
Come Biologa Nutrizionista, mi trovo a collaborare anche con centri estetici, ai cui clienti propongo in genere pochi e semplici accorgimenti, che variano nella composizione e nel dosaggio a seconda della persona, dell’età, del sesso, del lavoro svolto (all’aria aperta oppure al chiuso) e della eventuale attività motoria.
Sono raccomandati soprattutto gli antiossidanti, che difendono il corpo dall’attacco dei radicali liberi, prodotti con stress, malattie e invecchiamento, molecole molto temute perché danneggiano i tessuti.
Quindi Vitamina A (carotene), Omega 3 di pesce e noci, tè verde…. ma anche frutta secca e poi naturalmente tanta frutta e verdura cruda soprattutto in estate e tanta, tanta idratazione, facendo inoltre attenzione a non esporsi ai raggi solari nelle ore centrali della giornata, per non facilitare il precoce invecchiamento. Per chi lo deve fare comunque, consiglierei sempre l’uso di creme altamente protettive durante questi orari.
Pelle sana e giovane? I consigli della Biologa Nutrizionista
Pelle sana e giovane? I consigli della biologa nutrizionista per mantenere una cute fresca ed elastica: pochi e semplici accorgimenti, che variano nella composizione e nel dosaggio a seconda della persona, dell’età, del sesso, del lavoro (svolto all’aria aperta oppure al chiuso) e della eventuale attività motoria.
Ha senso andare dalla tua biologa nutrizionista anche per mantenere una pelle sana e giovane?
La nostra cute è un vero e proprio “organo” (con estensione di circa 2 m²) pensato per proteggere i tessuti sottostanti, le ossa e i muscoli. Particolarmente elastica, specie in giovane età, la pelle è diversa fra femmine e maschi, nei quali è più ispessita.
E formata dalla epidermide (esterno) e dal derma (interno), collegate fra loro da uno strato cheratinoso, che conferisce stabilità. Le ghiandole sudoripare, importantissime per la regolazione della temperatura e dei liquidi corporei, sono inserite nel derma.
La cute svolge diverse funzioni. Prima di tutto è una barriera protettiva, infatti è la prima difesa dell’organismo, ma è anche un organo attivo: essa sintetizza alcune sostanze, come per esempio la preziosa vitamina D3, specie quando la si espone alla luce del sole. La vitamina D3 è fondamentale soprattutto per la salute delle ossa e del sistema immunitario.
La cute ci consente la sensibilità, grazie a specifiche terminazioni nervose che agiscono specificatamente su pressioni, sbalzi di temperatura, dolori o vibrazioni.
E’ anche un organo di regolazione omeostatica su fluidi e temperatura, attraverso l’escrezione di elettroliti e liquidi con il sudore.
Fattore determinante per la colorazione della pelle è la quantità di melanina, in sua assenza infatti si parla di uno stato congenito detto albinismo.
La melanina si forma in specifiche cellule dette melanociti dal suo precursore, con l’intervento ormonale, grazie anche al principio attivo chiamato carotene e, naturalmente, all’esposizione al sole (chi non conosce l’uso delle carote in estate per rinforzare l’abbronzatura?).
Esistono nutrienti che aiutano a mantenere una pelle sana e giovane?
Come Biologa Nutrizionista, mi trovo a collaborare anche con centri estetici, ai cui clienti propongo in genere pochi e semplici accorgimenti, che variano nella composizione e nel dosaggio a seconda della persona, dell’età, del sesso, del lavoro svolto (all’aria aperta oppure al chiuso) e della eventuale attività motoria.
Sono raccomandati soprattutto gli antiossidanti, che difendono il corpo dall’attacco dei radicali liberi, prodotti con stress, malattie e invecchiamento, molecole molto temute perché danneggiano i tessuti.
Quindi Vitamina A (carotene), Omega 3 di pesce e noci, tè verde…. ma anche frutta secca e poi naturalmente tanta frutta e verdura cruda soprattutto in estate e tanta, tanta idratazione, facendo inoltre attenzione a non esporsi ai raggi solari nelle ore centrali della giornata, per non facilitare il precoce invecchiamento. Per chi lo deve fare comunque, consiglierei sempre l’uso di creme altamente protettive durante questi orari.