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Alcuni suggerimenti.
-Riscoprire l’abitudine di andare al mercato: a Verona, per esempio, il sabato mattina c’è un grande mercato allo stadio, lo so perché il mio studio è proprio lì e qualche volta ricevo di sabato. C’è di tutto, alimenti compresi. Ma si può andare nei mercati ortofrutticoli e negli spacci durante tutta la settimana. – un buon sistema è quello di approfittare dei punti “Km 0”, a Parona per esempio sulla strada per Arbizzano ne trovate uno, ma è solo un esempio: certo la varietà è limitata, ma cosa importa? Costa tutto molto meno ed è buonissimo, essendoci solo prodotti di stagione. Che bisogno abbiamo di fragole in inverno, cachi prematuri…. o asparagi a novembre e via dicendo?
-Alimenti biologici: molti supermercati sono dotati di scompartimenti specifici dove si trovano alcuni prodotti, a un prezzo più accessibile.
-L’acqua di cottura di molti ortaggi non buttatela via: può diventare una tisana, la base di un risotto buonissimo o di una minestrina. Es io uso quella di cavolo e broccoli per i risotti, dei carciofi con aggiunta di zenzero e scorzetta di limone per un ottimo digestivo, oppure gli asparagi rilasciano un diuretico e via dicendo…
-Se parliamo di adulti, ridurre la carne soprattutto rossa aiuta il portafoglio e la salute: l’alimentazione a base proteine vegetali è meno acidificante (fagioli, lenticchie, ceci…)
-Il pesce azzurro non è costoso, es triglie, sarde o il merluzzo….
-Il pane farselo una sera la settimana: il venerdì o il sabato. Io Lo impasto e lo cuocio la mattina dopo o durante un giorno festivo. Lo taglio, tengo due porzioni e il resto va nel congelatore.
-l’orzo perlato: dura in frigorifero due tre giorni, lo si fa una volta e poi si condisce: si risparmia anche gas e detersivo!
Risparmiare in cucina: alimentazione in tempo di crisi
Risparmiare in cucina per un'alimentazione in tempo di crisi. Alcuni suggerimenti. -Riscoprire l'abitudine di andare al mercato
Risparmiare in cucina per un’alimentazione in tempo di crisi.Alcuni suggerimenti.
-Riscoprire l’abitudine di andare al mercato: a Verona, per esempio, il sabato mattina c’è un grande mercato allo stadio, lo so perché il mio studio è proprio lì e qualche volta ricevo di sabato. C’è di tutto, alimenti compresi. Ma si può andare nei mercati ortofrutticoli e negli spacci durante tutta la settimana. – un buon sistema è quello di approfittare dei punti “Km 0”, a Parona per esempio sulla strada per Arbizzano ne trovate uno, ma è solo un esempio: certo la varietà è limitata, ma cosa importa? Costa tutto molto meno ed è buonissimo, essendoci solo prodotti di stagione. Che bisogno abbiamo di fragole in inverno, cachi prematuri…. o asparagi a novembre e via dicendo?
-Alimenti biologici: molti supermercati sono dotati di scompartimenti specifici dove si trovano alcuni prodotti, a un prezzo più accessibile.
-L’acqua di cottura di molti ortaggi non buttatela via: può diventare una tisana, la base di un risotto buonissimo o di una minestrina. Es io uso quella di cavolo e broccoli per i risotti, dei carciofi con aggiunta di zenzero e scorzetta di limone per un ottimo digestivo, oppure gli asparagi rilasciano un diuretico e via dicendo…
-Se parliamo di adulti, ridurre la carne soprattutto rossa aiuta il portafoglio e la salute: l’alimentazione a base proteine vegetali è meno acidificante (fagioli, lenticchie, ceci…)
-Il pesce azzurro non è costoso, es triglie, sarde o il merluzzo….
-Il pane farselo una sera la settimana: il venerdì o il sabato. Io Lo impasto e lo cuocio la mattina dopo o durante un giorno festivo. Lo taglio, tengo due porzioni e il resto va nel congelatore.
-l’orzo perlato: dura in frigorifero due tre giorni, lo si fa una volta e poi si condisce: si risparmia anche gas e detersivo!